La quinoa è uno degli alimenti salutari più popolari al mondo. Priva di glutine, ricca di proteine, nonché uno dei pochi alimenti vegetali che contengono quantità sufficienti di tutti e nove gli amminoacidi essenziali.
È anche ricca di fibre, magnesio, vitamine del gruppo B, ferro, potassio, calcio, fosforo, vitamina E e vari antiossidanti benefici.
Cos’è?
La quinoa è una pianta che cresce in Sud America e il suo nome significa “madre di tutti i cereali”.
E’ un alimento molto nutriente e contiene proteine, minerali e vitamine.
E’ anche Gluten-free e quindi adatta a chi soffre di celiachia.
Caratteristiche Nutrizionali
Nonostante sia fondamentalmente un seme commestibile, spesso si prepara e si mangia come se fosse un comune cereale.
Ne esistono tre tipologie in commercio: bianca, rossa e nera. Sempre, priva di glutine di solito si coltiva biologicamente.
Gli scienziati della NASA l’hanno considerata una coltura adatta per essere coltivata nello spazio, principalmente in base al suo alto contenuto di nutrienti, alla facilità d’uso e alla semplicità di coltivazione.
Le Nazioni Unite (ONU) hanno dichiarato il 2013 “Anno internazionale della Quinoa”, grazie al suo alto valore nutritivo e al potenziale contributo alla sicurezza alimentare in tutto il mondo.
Fonte di flavonoidi
Ricca in Kaempferolo e quercetina, la quinoa ha dimostrato in studi preliminari di avere effetti antinfiammatori, antivirali, antitumorali e antidepressivi.
Basti pensare che il suo contenuto in quercetina è persino superiore a quello dei mirtilli rossi.
Fonte di fibre
Un altro importante vantaggio della quinoa è il suo alto contenuto di fibre.
Uno studio che ha esaminato 4 varietà di quinoa ha rilevato una gamma di 10-16 grammi di fibre per ogni 100 grammi, più del doppio della maggior parte dei cereali.
La maggior parte della fibra è però insolubile, il che non sembra avere gli stessi benefici per la salute della fibra solubile (coadiuva la riduzione dei livelli di zucchero e colesterolo nel sangue, aumenta il senso di sazietà).
Ricca di proteine e amminoacidi essenziali
Se un alimento contiene tutti e nove gli amminoacidi essenziali (cioè quelli che il tuo corpo non può produrre e vanno introdotti attraverso la tua dieta), viene indicato come una proteina completa.
Molti alimenti vegetali sono carenti di alcuni amminoacidi essenziali, come la lisina.
La quinoa è un’eccezione, perché contiene quantità sufficienti di tutti gli amminoacidi essenziali.
Per questo motivo, è sia qualitativamente che quantitativamente un’ottima fonte di proteine.
Basso indice glicemico
Possiede infatti un indice glicemico pari a 35. Consumare cibi con un IG basso permette di ridurre rischi correlati allo sviluppo di diabete di tipo 2 e malattie cardiache.
Fonte di minerali
Ricca in Magnesio, Potassio, Zinco e Ferro.
Contiene anche acido fitico che potrebbe legarsi a questi minerali riducendone l’assorbimento.
Ciò può essere ovviato lasciando la quinoa in ammollo prima della cottura, aumentando così la biodisponibilità di questi minerali.
Non è un alimento consigliato in caso di calcoli renali, visto il suo contenuto in ossalati, che riducono l’assorbimento di calcio.
Cottura quinoa: come si cucina
La quinoa si può cucinare in diversi modi, ma ti proponiamo la ricetta della quinoa alla curcuma.
Questa ricetta è semplice da preparare e molto gustosa.
Ti bastano solo pochi ingredienti: quinoa, curcuma, olio d’oliva, sale e pepe.
- Inizia lavando bene la quinoa sotto l’acqua corrente.
- Poi mettetila in un pentolino con l’acqua e portatela a ebollizione.
- Abbassa la fiamma e lascia cuocere per 10-12 minuti.
- Scola la quinoa e trasferiscila in una ciotola.
- Aggiungi la curcuma, l’olio d’oliva, il sale e il pepe.
- Mescola bene finché non sarà tutto uniforme.
- Servite la quinoa alla curcuma ben calda
Controindicazioni
Tuttavia, nonostante i numerosi benefici, la quinoa presenta alcune controindicazioni che non possono essere ignorate.
Innanzitutto, la quinoa è ricca di saponine, sostanze chimiche che hanno proprietà antibatteriche e antifungine ma che possono causare irritazione all’apparato gastrointestinale se consumate in grandi quantità.
Inoltre, la quinoa può interferire con l’assorbimento dello iodio, sostanza indispensabile per la tiroide.
Per questo motivo, è importante consultare il proprio medico prima di introdurla nella propria dieta.