Che cosa sono le ciliegie?
Le ciliegie sono il frutto del Prunus avium, specie appartenente alla famiglia delle Rosaceae. La loro origine viene collocata nell’est dell’Europa e in Asia Minore.

 

Quali sono le proprietà nutrizionali delle ciliegie?
100 g di ciliegie apportano 63 Calorie e:

16,1 g di carboidrati
1,06 g di proteine
0,20 g di lipidi
2,1 g di fibre
21 di vitamina C
0,154 mg di niacina
0,033 mg di riboflavina
0,027 mg di tiamina
0,0049 mg di piridossina
640 UI di vitamina A
4 µg di folati
222 mg di potassio
21 mg di fosforo
13 mg di calcio
11 mg di magnesio
0,36 mg di ferro
0,07 mg di zinco
0,07 mg di manganese
0,060 mg di rame
100 g di ciliegie apportano 38 µg di beta-carotene e 85 µg di luteina e zeaxantina. Questi frutti sono inoltre fonte di melatonina e di polifenoli, in particolare di un tipo di flavonoidi noti come antocianine.

 

Quando non mangiare le ciliegie?
Non risultano possibili interazioni delle ciliegie con farmaci o sostanze. In caso di dubbi è bene chiedere consiglio al proprio medico.

Stagionalità delle ciliegie
La stagione delle ciliegie inizia a maggio e termina a luglio.

 

Possibili benefici e controindicazioni delle ciliegie
Le ciliegie sono anche fonte di importanti minerali. Particolarmente degna di nota è la presenza del potassio, importante per il controllo della frequenza cardiaca e della pressione sanguigna.

Le loro antocianine sono invece potenti antiossidanti e sembrano agire come i farmaci antinfiammatori, bloccando l’attività degli enzimi cicloossigenasi-1 e 2. Per questo si ritiene che il consumo di questi frutti possa essere utile in caso di dolore cronico, come quello associato all’artrite gottosa, alla fibromialgia o a traumi sportivi. Non solo, le proprietà antinfiammatorie delle ciliegie potrebbero aiutare a ridurre il rischio di malattie cardiache. Il potere antiossidante di luteina, zeaxantina e beta-carotene sembra proteggere dai radicali liberi e dalle specie reattive dell’ossigeno, che possono danneggiare cellule e tessuti portando a invecchiamento, cancro e altre malattie. Infine, anche la vitamina C e la melatonina sono antiossidanti. Quest’ultima, oltrepassando la barriera ematoencefalica, sembra poter esercitare un effetto lenitivo sul sistema nervoso e aiutare a combattere problemi come il mal di testa e l’insonnia.

L’assunzione di ciliegie può scatenare allergie.

Disclaimer
Le seguenti informazioni rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Per garantirsi un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi ai consigli del proprio medico curante o di un esperto di nutrizione.

Fonte: https://www.humanitas.it/enciclopedia/alimenti/frutta/ciliegie/