Seguire un regime alimentare corretto è importante anche per le persone a cui è stato diagnosticato un tumore.
La dieta giusta aiuta a sostenere i malesseri provocati dalla malattia e a ridurre gli effetti collaterali dovuti alle terapie oncologiche.
L’AIRC (Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro) fornisce consigli alimentari per la prevenzione e la cura dei tumori, come pure per contrastare le recidive. La scelta degli alimenti, e la loro assunzione nell’arco della giornata, influisce sul modo in cui il paziente può, affrontare la malattia dal punto di vista psico-fisico, fronteggiare gli effetti collaterali delle cure, ostacolare lo sviluppo del tumore, come pure contrastarne la ricomparsa.
Grazie alla giusta alimentazione, per esempio, è possibile limitare problemi di malnutrizione e perdita di peso, associati ad alcune forme di cancro:
- Problematiche dovute alla produzione di sostanze chimiche a opera delle cellule tumorali, che fanno consumare più rapidamente grassi e proteine;
- Malassorbimento di sostanze nutritive, come conseguenza di rimozione di tratti gastroenterici;
- Difficoltà di masticazione o deglutizione e alterata percezione dei sapori dovuti ai tumori o alla terapia;
- Diminuzione dell’appetito a causa della malattia stessa, debolezza o depressione, dolori vari, nausea vomito o difficoltà a respirare.
Effetti collaterali e rimedi
Seguire una dieta bilanciata può essere utile al fine di recuperare le forze, rinvigorire il sistema immunitario, combattere le infezioni, affrontare meglio le terapie e ottimizzare l’effetto dei farmaci.
Tra gli effetti collaterali più comuni conseguenti alle terapie oncologiche c’è la nausea, che coinvolge quasi il 70 per cento dei pazienti sottoposti a chemioterapia.
La nausea, infatti, rimane uno dei problemi più difficili da gestire, zenzero e menta possono essere d’aiuto a ridurre questo fastidioso sintomo.
Sono svariati gli espedienti da adottare per seguire una dieta corretta ed equilibrata, in modo da sostenere l’organismo nel rispondere alle cure riducendo al minimo gli effetti collaterali. L’American Cancer Society ha pubblicato un manuale dove indica alcuni consigli alimentari per contrastare alcuni degli effetti collaterali più comuni:
- Per nausea e vomito la soluzione è mangiare poco e spesso, consumando sei-otto spuntini al giorno;
- Evitare piatti elaborati, condimenti pesanti e fritti, come pure troppo saporiti e speziati. Prediligere cibi secchi, come pane e cereali integrali;
- Evitare pietanze calde e prediligere cibi freschi;
- Scegliere prodotti facili da digerire e con molte calorie;
- Durante i pasti, bere a piccoli sorsi per evitare di sentirsi pieni.
In generale, bere fuori pasto acqua e tisane tiepide a base di zenzero.
Ulteriori consigli per prevenire il cancro
Apparecchiate bene la tavola e consumare il pasto in compagnia, oppure ascoltando la musica preferita.
In caso di mancanza di appetito, poi, il consiglio è quello di mantenersi fisicamente attivi: bastano anche solo 10 minuti di passeggiata un’ora prima dei pasti per far tornare un po’ di appetito.
La stanchezza e la mancanza di forze, purtroppo, sono molto comuni per chi ha un tumore.
In tal caso, la scelta deve ricadere su prodotti integrali e fibre, che aiutano a mantenere livelli di energia più stabili nel tempo. L’olio extravergine di oliva è un ottimo condimento, noci e mandorle contengono magnesio che contrasta la stanchezza cronica. Bere the invece di caffè, perché la teina a differenza della caffeina, è a lento rilascio e svolge un’azione che si prolunga di più nel tempo.
Ogni sintomo e la relativa soluzione è presente nel manuale dell’American Cancer Society.
Articolo a cura di: Corinna Montana Lampo