Che cos’è il Digiuno Intermittente?
Per quanto possa sembrare assurdo, digiunare fa bene a mente e corpo. Esistono molte forme de “la dieta del digiuno”, ma la tipologia che si è riscoperta negli ultimi tempi è quella del digiuno intermittente.
Il regime alimentare varia: dal permettere il consumo di calorie solo per un certo periodo della giornata (solitamente dalle sei alle dodici ore), alla riduzione calorica drastica per 48 ore, fino al digiuno completo ogni settimana.
Lo studio
Gli studi compiuti sul digiuno intermittente sono innumerevoli, molti dei quali sono ancora “work in progress”, ma si stanno evidenziando notevoli benefici su più aspetti.
Oltre a perdere peso, il digiuno intermittente sembrerebbe migliorare anche la pressione sanguigna e aiuterebbe il corpo a smaltire i grassi andando in chetosi.
Indici positivi sembra vi siano anche in relazione alla riduzione del rischio di cancro, soprattutto quello al seno – tuttavia sono studi ancora in fase di approfondimento.
Tornando al peso, è stato provato che più l’organismo accusa il digiuno, più utilizza il grasso come carburante, entrando così in chetosi.
Non solo: ci sarebbero riscontri positivi anche per quanto riguarda un significativo rinforzo delle connessioni neurali con conseguente miglioramento della memoria e dell’umore.
Coloro che praticano il digiuno intermittente riferiscono di sentirsi più lucidi e concentrati durante il digiuno.
Gli scienziati sosterrebbero che le diete chetogene aiuterebbero a contrastare malattie come l’Alzheimer – proprio per questo miglioramento cognitivo per mano del digiuno – che migliora anche l’umore.
Il digiuno intermittente sembrerebbe essere propedeutico anche per il diabete.
Un digiuno che comprende, ad esempio, alcuni giorni senza particolari restrizioni al cibo – seguendo sempre un regime sano e controllato – seguito da 5 giorni di dieta molto stretta, porterebbe notevoli miglioramenti ai soggetti con glicemia alta.
Non solo peso e malattie, il digiuno intermittente coadiuvante anti – aging
Questa tipologia di dieta del digiuno favorirebbe la longevità della salute contrastando l’invecchiamento cellulare.
Il prof.re Valter Longo è considerato il guru dell’alimentazione e dell’anti-invecchiamento e proprio i suoi studi sull’invecchiamento umano lo hanno condotto a sviluppare la Dieta Mima Digiuno (altra tipologia di dieta del digiuno).
La DMD è in grado di dare i benefici salutari e anti-invecchiamento del digiuno permettendo, al contempo, di mangiare normalmente i restanti venticinque giorni al mese.
Non è certo che il digiuno intermittente scateni gli stessi benefici, anche se è possibile.
La raccomandazione del prof.re Longo è di non abusare del termine “digiuno intermittente”.
È risaputo che alcune forme di digiuno – come limitare in modo consistente il cibo durante uno o due giorni la settimana o mangiare soltanto in certi orari – portano benefici per la salute, ma non si sa ancora se questa cosa valga per tutti i tipi di digiuno.
Soprattutto: mai fare da soli se non si hanno le competenze!
“Vorrei provare una di queste diete, cosa consigliate”?
Consigliamo un regime dietetico clinicamente testato da più di vent’anni di trials clinici i cui benefici sono una rigenerazione multi sistemica del corpo con conseguente incremento delle energie fisiche, un cervello più performante e un alleato alla longevità della salute.
Il suo nome è ProLon® ed è un programma dietetico di 5 giorni che, nutrendo l’organismo, promuove tutti gli effetti benefici della Dieta Mima Digiuno attraverso componenti alimentari totalmente vegetali.